Riabilitazione posturale, motoria, neurologica
Ci sono diverse tipologie di riabilitazione in grado di risolvere problemi specifici e di portare nuovamente benessere al paziente.
Tipi di terapia fisica e riabilitazione
Rieducazione Posturale
La rieducazione posturale mira a riequilibrare la postura per far durare nel tempo gli effetti benefici ottenuti con altre terapie. Per questo motivo la utilizzo solitamente dopo terapie che mirano a risolvere problemi di vario tipo.
Ad esempio, utilizzo la rieducazione posturale per risolvere dei mal di schiena che durano da anni: dopo aver curato il dolore del mal di schiena, che nel tempo porta spesso il paziente ad assumere posizioni scorrette, procedo con la rieducazione posturale per fare in modo che il beneficio della scomparsa del dolore possa essere garantito nel lungo periodo, grazie al riequilibrio posturale.
Quando è necessaria la rieducazione posturale?
La rieducazione posturale risulta particolarmente efficace nel correggere la postura della schiena, ma non solo. Di seguito i principali dolori che sono in grado di curare grazie alla rieducazione posturale:
Lombalgia (mal di schiena)
Lombosciatalgia
Cervicalgia (male al collo)
Cervicobrachialgia
Sciatalgia
Rigidità muscolare e articolare
Riabilitazione neurologica
La riabilitazione neurologica ha come obiettivo quello di condurre il paziente a raggiungere il massimo grado di benessere fisico e di autonomia nella sua vita quotidiana.
La riabilitazione neurologica utilizza diverse tecniche, come la rieducazione neuromotoria e lo stretching, e come fisioterapista mi occupo anche dell’addestramento all’auto-trattamento da parte del paziente per garantire risultati duraturi.
Quando è necessaria la riabilitazione neurologica ?
La riabilitazione neurologica risulta particolarmente efficace per ottenere risultati nel trattamento del morbo di Parkinson, per il quale esistono numerosi esercizi. Oltre a questo, è molto utilizzata anche dopo ictus. Inoltre, la sua utilità è dimostrata anche in presenza delle seguenti malattie:
Traumi cranici
Sclerosi multipla
Lesioni nervose periferiche
Malattie neurodegenerative
Patologie del sistema nervoso centrale e periferico
Ictus
Fisioterapia e riabilitazione a seguito di traumi o sovraccarico
Quando una persona subisce una frattura o uno strappo muscolare, è importante iniziare subito con un percorso di riabilitazione per ridurre i tempi di recupero e di ritorno alla normale attività quotidiana e allo sport.
È molto importante intervenire anche per evitare che il paziente assuma posture o faccia movimenti scorretti per non sentire dolore: queste posture, se non corrette in una fase iniziale, potrebbero portare a sviluppare problemi di più difficile risoluzione nel tempo.
Nella fisioterapia riabilitativa possono essere utilizzate le seguenti tecniche:
- Tecarterapia, in particolar modo per gli infortuni muscolari o i traumi alle articolazioni (come distorsioni e contusioni)
- Osteopatia
- Terapia fasciale, che consente di andare a ridurre il dolore e accelerare i processi di guarigione e di riequilibrio posturale
Quali problematiche risolve?
La fisioterapia riabilitativa consente di andare a intervenire in numerosi casi:
Stiramenti e strappi muscolari
Lussazioni
Pubalgia
Artrosi
Sciatalgia
Distorsioni
Contusioni
Scialtalgia
Lombalgia (mal di schiena)
Rigidità muscolare e articolare
Fratture di vario tipo: frattura del polso, frattura del femore, frattura dell’omero, ecc.
Tendiniti
Spalla dolorosa
Cervicalgia (male al collo)
Fisioterapia e riabilitazione a seguito di interventi chirurgici
La fisioterapia dopo un intervento chirurgico ha lo scopo di ridurre il dolore post-intervento, di recuperare il movimento di un’articolazione e la forza muscolare.
Con la riabilitazione post intervento il paziente può ritornare a condurre una vita normale e all’attività sportiva. Il tempo per tornare perfettamente in forma con tempistiche variabili a seconda della gravità del danno iniziale.
Quando pratico fisioterapia dopo un intervento, utilizzo tecniche di mobilizzazione, stretching, tecarterapia e rinforzo muscolare.
Inoltre mi occupo anche di insegnare al paziente come poter gestire il proprio processo di guarigione in maniera attiva e consapevole. In questi casi il lavoro che il paziente deve fare a casa propria, dopo aver appreso gli esercizi in studio, è di grande importanza.
Quali problematiche risolve?
Utilizzo la riabilitazione post intervento a seguito di numerose tipologie di interventi. Di seguito i casi più comuni:
Protesi di anca
Protesi di ginocchio
Scollamento cicatriziale
Intervento al menisco
Intervento alluce valgo
Intervento tunnel carpale
Scarificazione tendini
Ricostruzione LCA
Intervento spalla